(*) V.A.V. : Variable Air Volume Una cappa con V.A.V. mantiene costante la velocità dell’aria indipendentemente dall’altezza dell’apertura frontale.
(**) RPM : Regolazione Meccanica di Portata Brevetto Asem MO2012A000139
Le Cappe Chimiche ad estrazione totale sono fornite normalmente di una “doppia aspirazione” ottenuta da un pannello posteriore che, collegato al celino, aumenta la velocità nella sua “intercapedine” favorendo l’estrazione dei vapori pesanti stagnanti sul piano di lavoro.
Il sistema DPC2, brevettato, consiste in un’aspirazione nella parte inferiore, ed eventualmente sui lati, di una Cappa Chimica ad estrazione totale, effettuata da un motoventilatore remoto.
Tale aspirazione, regolabile manualmente o automaticamente tramite variatore di frequenza, agirà in concomitanza con l’aspirazione principale.
Con il vetro alzato si darà preferenza e portata d’aria in estrazione maggiore al motore principale.
Con il vetro abbassato si darà preferenza e portata in estrazione al motore inferiore.
Nel diagramma si può vedere, con il tratto blu, l’andamento della portata variabile (V.A.V) classico con valvola motorizzata o inverter.
A sinistra l’apertura del saliscendi e successivamente la chiusura.
Con il tratto verde il comportamento con RMP.
Come si può notare i sistemi tradizionali hanno un tempo di stabilizzazione
che fa perdere il “confinamento” e quindi uscire i vapori.
Con RMP il sistema è completamente stabile.
I vantaggi del sistema sono una riduzione delle portate normalmente richieste, una omogenea aspirazione che evita turbolenze, la possibilità di aumentare o diminuire le aspirazioni a seconda delle necessità dell’operatore e del tipo di prodotto manipolato.
Tale sistema evita il problema creato dal classico sistema V.A.V. (volume variabile) che, una volta abbassato il saliscendi, mantenendo costante la velocità di aspirazione, riduce drasticamente il volume della portata d’aria non più sufficiente per garantire il “lavaggio” soprattutto quando all’interno si utilizzano bunsen, bagni a sabbia o piastre riscaldanti per portare a secco prodotti acidi o solventi.
Si potrà anche, mantenendo l’aspirazione spenta, aspirare in continuo solo sul piano di lavoro.
Questo sistema permetterà tramite una valvola ad iride di chiudere la ventilazione sul piano di lavoro e spegnendo quella principale, avere 24/24 h la ventilazione dell’armadio.
Altra particolarità è l’utilizzo di una tubazione con relative curve “coassiali”, cioè un tubo di sezione più piccola all’interno del tubo principale.
Le due tubazioni, una volta all’esterno, andranno ai 2 motori. Questa soluzione non aumenta i costi di posa.
L’omogeneità dei flussi garantirà all’operatore e a chi lavora in laboratorio valori di “indice di contenimento” prossimi allo zero.
Il sistema sarà abbinato al brevetto RMP configurando una cappa dalle prestazioni di sicurezza elevate non paragonabili alle altre cappe sul mercato.
La prima cappa con sistema integrato meccanico di regolazione di portata V.A.V. che consente una protezione maggiore ed un risparmio energetico superiore ai sistemi tradizionali.
Lo scopo fondamentale per una Cappa è la protezione dell’operatore che con RMP è totale. Inoltre il risparmio energetico è sempre assicurato. Per la regolazione della portata di una cappa chimica si utilizzano solitamente 2 sistemi:
ll sistema RMP agisce all’apertura e/o chiusura del saliscendi regolando immediatamente una valvola meccanicamente. Il movimento dello schermo frontale è “accoppiato” direttamente alla valvola che, pertanto, permette di mantenere la velocità costante e quindi di regolare il volume d’aria aspirato.
La risposta è istantanea, quindi, a differenza degli altri sistemi elettronici, non si hanno tempi “morti” che possono far uscire vapori pericolosi dalla cappa che saranno respirati dall’operatore e dalle persone che lavorano nel laboratorio.
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Il sistema RMP può essere regolato per le velocità richieste dall’operatore, anche in un secondo tempo in pochi secondi, per avere velocità di aspirazione da 0,3 a 0,7 m/s.
Nessun rischio di restare in “panne” con il sistema RMP, la manutenzione e/o controllo sarà effettuato in concomitanza delle manutenzioni ordinarie della Cappa.
La valvola, anche in mancanza di corrente elettrica, resterà aperta garantendo ancora una leggera aspirazione per “effetto camino”.
Il sistema RMP, non avendo componenti elettrici, può essere installato in zone ATEX abbinato ad un sistema di allarme di portata con “croce di misura”.
Il saliscendi è abbassato quindi la valvola chiusa: portata d’aria ridotta al minimo velocità costante (normalmente 0,5 m/s).
Il saliscendi aperto 1/3 quindi la valvola aperta 1/2: portata d’aria aumentata.
Il saliscendi aperto a 45 cm quindi la valvola aperta: portata d’aria massima velocità costante (normalmente 0,5 m/s).
Il dispositivo, brevetto MO2012A000139, permette di regolare la portata d’aria di una Cappa Chimica ad espulsione totale mantenendo costante la velocità di aspirazione.
La regolazione avviene tramite una valvola a farfalla che si apre e si chiude automaticamente in maniera lineare quando viene alzato o abbassato il vetro saliscendi.
Il sistema si sblocca automaticamente in caso sia necessario aprire oltre 45 cm per fare manutenzione o far entrare uno strumento all’interno della camera di aspirazione.
Il vantaggio di questo sistema rispetto al sistema motorizzato ed al variatore di frequenza, oltre alla economicità, è la risposta immediata senza i tempi “morti” ed inerzie.
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